venerdì 28 gennaio 2011

Attenzione al fotovoltaico

riprendo questo interessante articolo del blog mercato libero.
Questo avvertimento sul fotovoltaico è molto interessante soprattutto perchè in questo anno ho visto più di una pubblicità in cui si cercavano investitori nelle nuove centrali fotovoltaiche; venivano pubblicizzati come investimenti ''sicuri'' ''garantiti'' con un ritorno sicuro e ben renumerato.
Invece ecco come stanno le cose:


RISCHIO BLACK OUT FOTOVOLTAICO ? SI!!! MASSIMA ATTENZIONE PER CHI VUOLE INVESTIRE ORA!

inviate a tutti l'articolo è importante...



Mercato Libero ha realizzato un impianto fotovoltaico che ECONOMICAMENTE sta in piedi solo grazie a UN GENEROSO CONTRIBUTO STATALE.

Il contributo è quello del 2010 in quanto l'impianto è stato realizzato lo scorso anno.

MERCATO LIBERO E' FERMAMENTE CONVINTO CHE NEL GIRO DI QUALCHE SETTIMANA (FORSE MESE)
IL CONTRIBUTO VERRA' BLOCCATO CON UN PROVVEDIMENTO DI URGENZA!!!

INFATTI, COME POTETE VEDERE DA QUESTO ARTICOLO, GLI OBIETTIVI AL 2020 SONO GIA' STATI RAGGIUNTI E I SOLDI DEL GSE SONO TERMINATI (NOTATE CHE nella bolletta elettrica di ciascuno di noi risulta un addebito che viene girato quale contributo a coloro che sono proprietari di un impianto fotovoltaico...come potete immaginare l'enorme numero di impianti costruiti nel 2010 rende tale somma addirittura non sufficiente...)

MI RACCOMANDO, STATE MOLTO ATTENTI SE VI PROPONGONO UN INVESTIMENTO NEL FOTOVOLTAICO. NON PRENDETEVI IL RISCHIO "STOP AL CONTRIBUTO".
Passate tale rischio al costruttore o installatore (mettendo nel contratto una clausola che lega il costo dell'impianto al ricevimento del contributo).

In modo tale da non rischiare di ESSERE BLOCCATI nel momento in cui si è firmato un contratto e ci si è impegnati a pagare .....ARRIVA UNA LEGGE CHE BLOCCA I CONTRIBUTIE VOI DOVETE PAGARE....rendendo l'investimento un vero disastro!!!




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A fine 2010, la potenza complessiva degli impianti fotovoltaici in esercizio, che hanno richiesto al GSE gli incentivi del Conto Energia, è pari a 2.800 MW, per oltre 140.000 impianti.

I dati sono stati resi noti dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) durante un’audizione informale in Commissione Industria del Senato.

Considerando, inoltre, le domande relative all’anno scorso che continueranno ad arrivare entro fine febbraio, il GSE stima che la potenza complessiva a fine 2010 potrebbe aver raggiunto il valore di 3.000 MW su 150.000 impianti.

Il GSE ha, inoltre, ricevuto comunicazioni per circa 55.000 ulteriori impianti, per una potenza di 4.000 MW, in aggiunta agli impianti già in esercizio, a seguito della Legge 129/2010 che prevede di riconoscere le tariffe 2010 agli impianti fotovoltaici che entreranno in esercizio entro giugno 2011 purché abbiano comunicato la fine dei lavori entro il 31 dicembre 2010

Valutando queste ultime richieste, il GSE deduce che:
- la potenza complessiva degli impianti installati, se pure non ancora tutti collegati alla rete elettrica, potrebbe essere pari, a fine 2010, a 7.000 MW su 200.000 impianti, contro i 1.142 MW di fine 2009;

- nel corso del 2011 potrebbe essere già raggiunto il target di 8.000 MW che il Piano di Azione Nazionale sulle fonti rinnovabili ha previsto per l’anno 2020 per gli impianti fotovoltaici.

fonte.   http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.com/2011/01/rischio-black-out-fotovoltaico-si.html

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