giovedì 30 dicembre 2010

2011

Che attenderci per il 2011?
Inflazione e rialzo dei tassi di interesse, senza ombra di dubbio.

giovedì 23 dicembre 2010

Curve degli stadi e Studenti Ultrà

Alla luce degli avvenimenti dell ‘ultimo mese è chiaro che si sta alzando la tensione sociale. Fin dove si può arrivare? Anche se non lo dicono esplicitamente gli operatori della sicurezza si lasciano scappare spesso le parole ‘’ nuova strategia della tensione’’. E’ veramente possibile un ritorno agli anni di piombo? Personalmente direi di no nuovi sono gli scenari economici , politici e sociali e diverse sono anche le premesse; però il venir meno delle sicurezze economiche del welfare sono il nuovo pericolo per l’ordine sociale. I giovani soprattutto studenti sono consapevoli che lo studio che faranno non avrà culmine altro che in un lavoro precario che garantirà nel migliore dei casi una pensione sotto il minimo sociale, una condizione assolutamente inaccettabile ; questa è la scintilla.
Anche le curve degli stadi possono essere considerate un luogo caldo e fertile per il nascere di movimenti di ribellione. Dagli anni 90 le maggiori curve sono state occupate da gruppi di estrema destra ( tranne pochi casi tipo Livorno , Perugia   Milan a pannaggio della sinistra estrema), e lo scontro , con l’inasprirsi della presenza della polizia negli eventi sportivi, si  è spostato da tifosi contro tifosi a tifosi contro forze dell’ordine. Nel caso della morte di Gabriele Sandri si è visto come un evento successo a distanza di chilometri abbia movimentato all’unisono tutte le tifoserie italiane che hanno risposto con prove di forze diverse, culminando con l’assalto a Roma alla caserma della polizia a via Guido Reni portato a termine da entrambe le tifoserie della Roma e della Lazio; va notato in quel caso la presenza li vicina di una sede dell’esercito che è stata lasciata assolutamente immacolata. Basterà anche ricordare con sia successo nella ex Jugoslavia dove all’inizio della guerra nel 91 dalla frange estreme delle tifoserie di belgrado di spalato e di zagabria sono partiti tantissimi ultrà che hanno formato gruppi paramilitari che si sono distitnti nelle varie operazioni di pulizia etnica operate da tutti i fronti. In quel caso può essere notato come le curve rappresentino un punto di enorme aggregazione e un bacino di utenza molto utile dove trovare persone pronte all’azione. Quindi in prima analisi questo è uno dei punti da tenere sotto controllo , il secondo visti gli eventi degli ultimi giorni è quello studentesco. Assalti degli studenti si sono avuti in Grecia , in Inghilterra ( assalto all’auto del principe Carlo) e anche qui in Italia con il tentativo di entrare al senato  per poi passare agli scontri del 14 dicembre a Roma. Si è parlato di black bloc , ma vedendo le istantanee scattate quel giorno di nero c’erano solo le giacche north face indossate dai ragazzi , che non facevano altro che testimoniare che erano persone , ragazzi che incontriamo tutti i giorni che stanno acquistando una consapevolezza sulla difficoltà del loro futuro. Tralasciando il fatto che ci fossero infiltrati delle forze dell’ordine ( cosa direi normale un po’ per controllare più che per indirizzare) si può dire che questo fenomeno sia più , almeno per il momento , spinto dalla rabbia che dall’organizzazione, la mancanza dell’uso di molotov per esempio lo dimostra; questo da un lato lo rendo meno pericoloso ma dall’altro meno incontrollabile.
Dure prove attendono la società tensioni economiche e sociali le difficoltà aumenteranno , a gennaio vedremo se l’Italia sarà attaccata dalla speculazione se i tagli basteranno , se non sarà così gli scontri non potranno che aumentare.