venerdì 28 gennaio 2011

Archivio VIES operazioni intracomunitarie

Alla vigilia del 29 gennaio ( data ultima per presentare le istanze ) per far coincidere i 30 giorni in cui l'agenzia valuta i requisiti del contribuente con la data del 28 febbraio in cui l'agenzia farà una pulizia dell'archivio, i chiarimenti sono :

- che è l'istanza è valida sia se è prensentata a mano oppure se spedita via raccomandata
-riguardo al destinatario l'agenzia ha specificato che è lecito inviarla a qualunque ufficio territoriale

Berlusconi finito , esilio in Libia?

Con la bocciatura di Licio Gelli, ex gran Maestro dello loggi P2 direi che anche i poteri occulti si sono espressi sulla sorte di Silvio Berlusconi. Non che non lo avessero fatto già con le lettere aperte al fratello Silvio di Gioele Magaldi a nome del grande oriente democratico, nelle quali Silvio veniva apostrofato come ''fratello'' e con termini che indicavano che fosse attivo nella massoneria.
La bocciatura di Gelli è emblematica in quanto è stato un pò il suo creatore e soprattutto continuatore del progetto del maestro venerabile.
A questo punto si prospetta un esilio in Libia dall'amico Gheddafi per scampare alle numerosissime inchieste .

Anche Gelli scarica Berlusconi
“Sta disfacendo l’Italia”
In un'intervista al Tempo, il fondatore della P2 dà un giudizio negativo sul premier e sul governo e parla del "puttanaio delle ultime settimane": il Cavaliere "non avrebbe dovuto farlo, o quantomeno avrebbe dovuto utilizzare sistemi più riservati"
Berlusconi sta disfacendo l’Italia. Parola di Licio Gelli. Anche il fondatore della P2 scarica quindi il premier, che è stato uno degli appartenenti alla loggia massonica. Gelli esprime un giudizio “negativo” sul Cavaliere e sul suo governo in un’intervista al Tempo. Alla domanda su che cosa sia cambiato nei loro rapporti, replica: “E’ venuto meno rispetto a quei principi che noi pensavamo lui avesse. E ricordi che l’ho avuto per sette anni nella loggia, quindi credo di conoscerlo. L’ho anche aiutato, quando ho potuto”. Berlusconi ha deluso il Gran maestro. Come mai? “Ma pensi anche questo puttanaio delle ultime settimane – risponde Gelli -. Sia chiaro, è vero che può fare ciò che gli pare e piace, come e quanto vuole, ma bisogna anche avere la capacità di ‘saperlo fare’, e poi esiste pur sempre un limite. Invece lui continua. Ha prima disfatto la famiglia, ora sta disfacendo l’Italia. Ma nessuno gli dice nulla. Ha commesso un reato? Se è vero ciò che gli viene attribuito (e credo che almeno in parte sia vero), allora sì: non avrebbe dovuto farlo, o, quantomeno, avrebbe dovuto utilizzare sistemi più riservati”.

Gelli parla poi del ‘Piano di rinascita democratica’, il piano eversivo della P2: ”Non solo lo rifarei, ma vorrei anche riuscire ad attuarlo, se solo avessi venti anni di meno. All’epoca, se avessimo avuto quattro mesi di tempo ancora, saremmo riusciti ad attuarlo. In quel momento avevamo in mano tutto: la Gladio, la P2 e un’altra organizzazione, che ancora oggi non è apparsa ufficialmente, non creata da noi ma da una persona che è ancora viva tutt’oggi, nonostante abbia oramai tanti anni. Avevamo tre organizzazioni, ancora quattro mesi di tempo e avremmo sicuramente messo in pratica il Piano. Che, sia chiaro, era valido allora e sarebbe valido anche adesso. Certo, servirebbero delle modifiche, ma attuando il Piano non saremmo arrivati alla situazione che, in Italia, si vive oggi”.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/01/28/anche-gelli-scarica-berlusconi-sta-disfacendo-litalia/88954/

Attenzione al fotovoltaico

riprendo questo interessante articolo del blog mercato libero.
Questo avvertimento sul fotovoltaico è molto interessante soprattutto perchè in questo anno ho visto più di una pubblicità in cui si cercavano investitori nelle nuove centrali fotovoltaiche; venivano pubblicizzati come investimenti ''sicuri'' ''garantiti'' con un ritorno sicuro e ben renumerato.
Invece ecco come stanno le cose:


RISCHIO BLACK OUT FOTOVOLTAICO ? SI!!! MASSIMA ATTENZIONE PER CHI VUOLE INVESTIRE ORA!

inviate a tutti l'articolo è importante...



Mercato Libero ha realizzato un impianto fotovoltaico che ECONOMICAMENTE sta in piedi solo grazie a UN GENEROSO CONTRIBUTO STATALE.

Il contributo è quello del 2010 in quanto l'impianto è stato realizzato lo scorso anno.

MERCATO LIBERO E' FERMAMENTE CONVINTO CHE NEL GIRO DI QUALCHE SETTIMANA (FORSE MESE)
IL CONTRIBUTO VERRA' BLOCCATO CON UN PROVVEDIMENTO DI URGENZA!!!

INFATTI, COME POTETE VEDERE DA QUESTO ARTICOLO, GLI OBIETTIVI AL 2020 SONO GIA' STATI RAGGIUNTI E I SOLDI DEL GSE SONO TERMINATI (NOTATE CHE nella bolletta elettrica di ciascuno di noi risulta un addebito che viene girato quale contributo a coloro che sono proprietari di un impianto fotovoltaico...come potete immaginare l'enorme numero di impianti costruiti nel 2010 rende tale somma addirittura non sufficiente...)

MI RACCOMANDO, STATE MOLTO ATTENTI SE VI PROPONGONO UN INVESTIMENTO NEL FOTOVOLTAICO. NON PRENDETEVI IL RISCHIO "STOP AL CONTRIBUTO".
Passate tale rischio al costruttore o installatore (mettendo nel contratto una clausola che lega il costo dell'impianto al ricevimento del contributo).

In modo tale da non rischiare di ESSERE BLOCCATI nel momento in cui si è firmato un contratto e ci si è impegnati a pagare .....ARRIVA UNA LEGGE CHE BLOCCA I CONTRIBUTIE VOI DOVETE PAGARE....rendendo l'investimento un vero disastro!!!




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A fine 2010, la potenza complessiva degli impianti fotovoltaici in esercizio, che hanno richiesto al GSE gli incentivi del Conto Energia, è pari a 2.800 MW, per oltre 140.000 impianti.

I dati sono stati resi noti dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) durante un’audizione informale in Commissione Industria del Senato.

Considerando, inoltre, le domande relative all’anno scorso che continueranno ad arrivare entro fine febbraio, il GSE stima che la potenza complessiva a fine 2010 potrebbe aver raggiunto il valore di 3.000 MW su 150.000 impianti.

Il GSE ha, inoltre, ricevuto comunicazioni per circa 55.000 ulteriori impianti, per una potenza di 4.000 MW, in aggiunta agli impianti già in esercizio, a seguito della Legge 129/2010 che prevede di riconoscere le tariffe 2010 agli impianti fotovoltaici che entreranno in esercizio entro giugno 2011 purché abbiano comunicato la fine dei lavori entro il 31 dicembre 2010

Valutando queste ultime richieste, il GSE deduce che:
- la potenza complessiva degli impianti installati, se pure non ancora tutti collegati alla rete elettrica, potrebbe essere pari, a fine 2010, a 7.000 MW su 200.000 impianti, contro i 1.142 MW di fine 2009;

- nel corso del 2011 potrebbe essere già raggiunto il target di 8.000 MW che il Piano di Azione Nazionale sulle fonti rinnovabili ha previsto per l’anno 2020 per gli impianti fotovoltaici.

fonte.   http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.com/2011/01/rischio-black-out-fotovoltaico-si.html

giovedì 6 gennaio 2011

Cessioni e acquisti intracomunitari novità 2011


Con   il decreto legge 78/2010 è stato introdotto l’obbligo di una dichiarazione di volontà per i soggetti che vogliano porre in essere operazioni intracomunitarie.L’Agenzia delle Entrate con due provvedimenti del 29 dicembre 2010  ha provato a delineare le linee guida per l’ attuazione di tale obbligo.
Come sempre non ha brillato per chiarezza e i punti oscuri e di dubbia interpretazione saranno chiariti in seguito e sulle spalle dei contribuenti che si trovano nella duplice posizione di obbligati e di cavie sperimentali riguardo all’interpretazione di circolari e provvedimenti dal significato arcano.
I provvedimenti in questione sono il n. 2010\188376 e il n.2010\188381 reperibili a questi link:
L’Agenzia pertanto consente la possibilità di effettuare operazioni intracomunitarie solo ai soggetti che abbiano chiesto l’autorizzazione   entro il 28 febbraio 2011 ; iscrivendoli alla banca dati ( VIES). Il contribuente pertanto dovrà  inoltrare la richiesta e attendere un periodo di 30 giorni, durante il quale l’Agenzia valuterà la richiesta.  In caso di silenzio assenso entro questo termine, il contribuente verrà iscritto nell’archivio informatico, altrimenti verrà motivato il diniego , che   viene emesso in caso di esito negativo dei controlli sull’esattezza dei dati forniti e/o a seguito dell’analisi del rischio oggettivo e soggettivo connesso al richiedente.
Va detto che durante i 30 giorni di valutazione dell’istanza è fatto divieto al contribuente di porre in essere operazioni intracomunitarie.
Per i soggetti che aprono una posizione Iva la situazione è abbastanza chiara in quanto nell’atto dell’apertura ,qualora intendano effettuare operazioni intracomunitarie, devono compilare il campo ‘’Operazioni Intracomunitarie’’del quadro I ( dei modelli AA7 soggetti diversi dalle persone fisiche o AA9 persone fisiche.
Diverso è il caso dei soggetti che già sono in attività, che se non sono ammessi di diritto nell ‘archivio hanno tempo fino al 28\11\2011 per farne richiesta ; qui la situazioni si complica ,in quanto vengono divisi a seconda che la data di inizio attività sia antecedente o successiva al 31 maggio 2010, in particolare:
Coloro i quali hanno presentato la dichiarazione di inizio attività dopo il 31.5.2010 saranno esclusi dall’archivio dei soggetti autorizzati a effettuare operazioni intracomunitarie qualora
  • non abbiano manifestato, barrando le apposite caselle previste dai modelli AA7 o AA9, la volontà di effettuare operazioni intracomunitarie;
  • ovvero non abbiano comunque posto in essere, nel secondo semestre 2010, operazioni intracomunitarie e adempiuto agli obblighi INTRASTAT.
Invece coloro i quali hanno presentato la dichiarazione di inizio attività prima il 31.5.2010 saranno esclusi dall’archivio dei soggetti autorizzati a effettuare operazioni intracomunitarie qualora:
  • non abbiano presentato i modelli INTRASTAT delle cessioni di beni, delle prestazioni di servizi e degli acquisti intracomunitari di beni e servizi negli anni 2009 e 2010;
  • ovvero, pur avendo presentato i suddetti modelli INTRASTAT, non abbiano adempiuto agli obblighi dichiarativi IVA per il 2009.
In tali ipotesi, se si intendono effettuare operazioni intracomunitarie, è possibile richiedere l’inclusione nell’archivio dei soggetti autorizzati presentando un’apposita istanza direttamente all’Agenzia delle Entrate (entro il 29.1.2011, se si vuole che i 30 giorni trascorrano prima del 28.2.2011).
In mancanza di istruzioni specifiche, si ritiene che la predetta istanza possa essere presentata in forma libera.
Sorge subito un problema; specificatamente considerando un contribuente minimo che ha aperto la sua posizione iva prima del 31 maggio 2010 , che abbia nei periodi di imposta 2009 \2010 inviato un elenco intrastat ( acquisti o vendita); in questo caso verrebbe ammesso di diritto nell’archivio? Oppure non avendo adempiuto agli obblighi Iva ( peraltro perché esonerato dalla normativa che lo ha istituito) è condizione di esclusione e quindi necessita di fare una istanza per esservi ammesso?
In attesa di future delucidazioni dall’Agenzia delle Entrate , che speriamo arrivino in tempi brevi visti i tempi stringenti, ci ritroviamo di nuovo con un ennesimo obbligo in capo ai contribuenti , tra l’altro ancora una volta poco chiaro, laddove si fa sempre un gran parlare di semplificazioni burocratiche .
Fac simile di istanza da presentare all’Agenzia su schema del Sole 24 Ore



                                                                          Spett.le Agenzia delle Entrate
                                                                                     Direzione Provinciale di



Il  sottoscritto ……………., nato a ……………….., il …\....\...... e residente a …………………………………… (   ) in
Via ……………………………………………., avente cod. fiscale ……………………………………………., nella sua qualità di titolare\legale rappresentante dell’impresa individuale ( società)…………………………………. con sede in ……………  via ………………………………..  cod.fiscale …………………………………… numero iscrizione Registro Imprese ……………………………. e partita iva ………………………………………..

dichiara


di voler porre in essere operazioni intracomunitarie di cui al titolo II capo II del Decreto Legge 30 agosto 1993 n.331 per i seguenti presunti importi :
€ ……………………………………………. ( acquisto di beni \ servizi)
€ ……………………………………………….( cessione di beni \ servizi )
La presente manifestazione di volontà è effettuata sulla base degli obblighi previsti dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. N.2010\188376del 29 dicembre 2010.
A tal fine si segnala che la dichiarazione di inizio attività è stata presentata anteriormente\ posteriormente alla data del 31 maggio 2010.



Luogo  e data                                                                                                              società \legale rappresentante